Un documentario dal titolo “W come Walter” (65′, 2013) nel quale l’attrice, compagna di vita per oltre 30 anni dell’alpinista ed esploratore bergamasco, racconta il Bonatti “Figlio del Bianco”, come lo chiamavano in molti. Ma soprattutto Bonatti nel suo privato.
Un personaggio assolutamente inedito. Il ritratto carico di affetto dipinto attraverso le parole di Rossana, piuttosto che il protagonista di epiche avventure attorno al mondo, ci regala un Walter umano. Lo fa attraverso dolci parole, mescolate a immagini recuperate negli archivi della RAI di Milano e pellicole dimenticate nel garage della loro casa di Dubino.
Il film è stato realizzato, con la regia di Paola Nessi, appena un anno dopo la morte di Bonatti, avvenuta il 13 settembre 2011. Pochi mesi dopo l’uscita della pellicola, nel 2013, Rossana avrebbe raggiunto il suo amato per l’eternità.
Un legame particolare quello nato tra l’alpinista ed esploratore di terre lontane e la ex pin up. Un primo incontro non andato proprio secondo le aspettative, nel centro della Capitale, diventato scintilla di un amore indissolubile.