DIFFICOLTÀ | Media |
ESPOSIZIONE | Sud |
DISLIVELLO ASCESA | 1.000 |
VOT0 DI BELLEZZA | 9 |
PERIODO | dicembre – aprile |
Località: San Vito – Cortina d’Ampezzo
Una vera avventura di Freeride – heliski, nella montagna più alta di Cortina d’Ampezzo. Discese spettacolari sul monte Antelao, scendendo in freeride per la via ferrata che unisce i due ghiacciai.
Il monte Antelao, detto anche il Re delle Dolomiti, è la seconda cima delle Dolomiti, con i suoi 3.264 metri. È la prima per il rapporto tra altezza e sviluppo orizzontale dello zoccolo che non supera i quattro chilometri di diametro. Esso costituisce uno dei principali gruppi delle Dolomiti bellunesi.
L’Antelao è la cima più alta del Cadore, un poderoso insieme piramidale, articolato in gole e camini verticali in tutti i versanti, con la presenza del secondo ghiacciaio per estensione delle Dolomiti. I due ghiacciai si trovano quasi interamente nel comune di Calalzo, che viene rifornito dalle loro acque. Pur nella sua sostanziale unitarietà, la caratteristica e unica montagna, visibile da grande distanza, assume fisionomie diverse nei diversi versanti.
La cima fu raggiunta per la prima volta nel 1850 dal cacciatore sanvitese Matteo Ossi, che ripeté l’impresa accompagnando l’austriaco Paul Grohmann, grande alpinista dell’epoca, in vetta. Per la sua storia alpinistica, l’Antelao è una montagna dell’Oltrechiusa e di San Vito di Cadore, anche nell’immaginario comune.
Le guide che ci hanno portato sono Davide Alberti e Paolino Tassi.
ACCESSO GENERALE: In elicottero da Auronzo.
ACCESSO: In elicottero da Auronzo.
DISCESA: Varie discese, lunghe non impegnative.
MATERIALE: Arva, pala, sonda,zaino con sistema ABS e elicottero!
AUTORI: Carlo d’Amelio & Davide Alberti