DIFFICOLTÀ | Facile |
ESPOSIZIONE | Ovest |
DISLIVELLO ASCESA | 850 |
VOT0 DI BELLEZZA | 7 |
PERIODO | Dicembre – Aprile |
Località: Cortina d’Ampezzo – Faloria
Una delle gite più classiche di Cortina. Prende il nome, dal mitico Sci Club 18, uno degli sci club che hanno fatto la storia dello sci nordico Italiano, che ha dato grandi campioni al nostro paese. Negli anni del dopoguerra per entrare nel circolo era obbligatorio fare questo fuoripista, da qui il nome. All’epoca era considerato un fuoripista impegnativo, oggi con la tecnica e i materiali super evoluti è diventata una bella gita per tutti. Questo non vuol dire che non bisogna prestare sempre la massima attenzione, nel 2011 tre persone sono finite sotto una valanga, salvate miracolosamente dalla loro guida!
ACCESSO GENERALE: Cortina d’Ampezzo Impianti del Faloria.
ACCESSO: Arrivati in Faloria, bisogna prendere lo ski-lift della pista Topolino.
DISCESA: Alla fine dell’impianto andare a destra verso le antenne. Gli ingressi della 18 sono diversi, ci sono vari “Colatoi”, che portano tutti sulla 18. Percorsi 300 mt in discesa bisogna tenere la destra, per prendere un imbuto, sotto l’imbuto tenendo sempre la destra arriverete a Mandries per riprendere il secondo tronco della funivia, per ripetere più volte lo stesso fuoripista!
Se decidete di non prendere l’imbuto potrete continuare la 18 fino a valle, arrivando a Baita- Fraina, ottimo ristorante, ma non collegato con il Faloria!
MATERIALE: Arva, pala, sonda e zaino con sistema ABS.
AUTORI: Carlo d’Amelio